Pistacchio

Pistacia vera

  • Famiglia: Anacardiaceae
  • Fogliame: Deciduo
  • Categoria: Piante da frutto
  • Consigliata per: Orto e Frutteto
  • Temperatura min.: -10 | -5 °C
  • Altezza: 4 — 8 metri
  • Terriccio:  
  • Larghezza: 2,5 — 4 metri
  • Esposizione: Soleggiata
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Originario di una vasta zona dell’Asia Minore, incentrata sulla Persia, il pistacchio (Pistacia vera) è un albero di altezza entro i 5 m, molto longevo (può raggiungere i 300 anni d’età), produttivo solo dopo 10 anni dall’innesto. Ha una chioma ampia e branche pendule. Le foglie sono composte, caduche, imparipennate, tomentose nelle piante giovani, glabre e coriacee in seguito. È una specie dioica, cioè esistono piante solo maschili ed esemplari solo femminili; un albero maschile produce sufficiente polline per fecondare 10 soggetti femminili. Fiorisce in aprile-maggio, con fiori privi di petali, riuniti in infiorescenze ascellari a pannocchia; quelli femminili sono simili a un piccolissimo frutto. Il frutto è una drupa ovale, con mallo sottile e duro, peduncolato. Il seme, contenuto in un guscio duro formato da due valve giallo crema o biancastre, è unico e allungato, di colore verde chiaro, avvolto da una membrana viola. La raccolta dei frutti avviene in genere in settembre, a mano, talvolta ricorrendo all’ausilio di teloni o reti. L’operazione, che una volta si eseguiva in due-tre riprese, si effettua oggi in un’unica soluzione.?Dopo la raccolta i frutti devono essere privati del mallo e posti ad asciugare al sole per alcuni giorni.

Consigli di coltivazione

Molto resistente alla siccità, in Sicilia viene coltivato a un’altitudine variabile dai 300 ai 750 m. Predilige le esposizioni a sud; ha una buona resistenza al freddo, ma teme le gelate primaverili.?Si adatta ai terreni rocciosi e calcarei e anche alle lave vulcaniche, se è innestato su terebinto: il portainnesto influenza sensibilmente la produttività e il vigore della pianta. Viene moltiplicato per innesto a gemma vegetante su terebinto e pistacchio. La distanza tra le piante deve essere di 6-10 x 6-10 m. Gli interventi di potatura sono limitati in quanto soprattutto le branche più grosse cicatrizzano molto lentamente; si limitano a eliminare i rami deperiti, secchi, malati. L’irrigazione non è necessaria trascorsi i primi due anni; la concimazione si limita a un apporto autunnale nell’anno di scarica (improduttivo).

Da non dimenticare

Il pistacchio fruttifica ad anni alterni: a un anno molto produttivo ne segue sempre uno quasi privo di frutti.


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