Bromeliacee

Bromeliacee

  • Famiglia: Bromeliaceae
  • Fogliame: Sempreverde
  • Categoria: Piante verdi
  • Consigliata per: Balcone e terrazzo, Casa
  • Temperatura min.: > 15°C
  • Altezza: 0,1 — 0,5 metri
  • Terriccio: Universale, Per piante verdi
  • Larghezza: 0,1 — 0,5 metri
  • Esposizione: Parzialmente ombreggiata , Ombreggiata
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Le Bromeliacee sono piante d’appartamento accomunate dallo sviluppo a rosetta, con foglie carnose, nastriformi, al centro delle quali si eleva il fiore rosso, arancione o giallo. Sono una grande famiglia (ne fa parte anche l’ananas), originarie dei Paesi tropicali, nei nostri climi molto apprezzate come piante d’interni per la forma architettonica e per la lunghissima durata della fioritura. Tra le più diffuse ci sono l’Aechmea, la Vriesia, la Tillandsia e la Guzmania. Le foglie, molto ornamentali, possono essere verdi, grigie, crema, purpuree, a volte macchiate, variegate o reticolate. La fioritura si può avere in qualsiasi periodo dell’anno, ma di solito tra la primavera e l’autunno, ed è molto vistosa, formata da brattee colorate e fiori.

Consigli di coltivazione

Piante poco esigenti ma delicate, da clima caldo, si coltivano in appartamento perché temono molto il freddo. Crescono bene in mezz’ombra, amano gli ambienti luminosi, ma al riparo dai raggi diretti del sole. D’estate possono essere trasferite all’aperto, in ombra. Richiedono un vaso profondo per contenere l’apparato radicale, da aumentare di una misura ogni anno in primavera. Il terriccio deve essere sciolto e un po’acido; è possibile coltivarle su una corteccia, con le radici avvolte nel muschio (in natura vivono spesso nelle cavità degli alberi). Si annaffiano moderatamente, con regolarità, lasciando asciugare il terriccio tra un’innaffiatura e l’altra e diradando gli interventi dopo la fioritura.

Da non dimenticare

Molte specie formano al centro della rosetta delle foglie un pozzetto che in natura serve per trattenere l’acqua piovana a lungo: solitamente si innaffiano proprio riempiendo questa cavità.

Bromeliacee: come e quando irrigare

Il terriccio deve risultare sempre solo leggermente umido, mai fradicio a lungo: dopo 15 minuti dall'innaffiatura eliminare l'acqua ancora stagnante nel sottovaso per evitare che le la terra rimanga troppo bagnata. Le piante in terrazzo e giardino, in ombra, possono richiedere in estate innaffiature ogni 2-4 giorni; in inverno, in casa, in genere ogni 7-10 giorni.

Per conservare stabilmente un corretto livello di umidità nel terriccio è utile impiegare l'irrigatore automatico Claber Idris da inserire nel substrato del vaso, collegandolo all'apposito serbatoio o a una bottiglia.

In caso di assenza le Bromeliacee possono essere irrigate con l'aiuto di Claber Oasis, distributore d’acqua completamente autonomo, pronto all’uso in pochi minuti e in poco spazio. Non necessita di collegamenti al rubinetto o all’impianto elettrico.

In interni, per singoli vasi

In interni, fino a 20 vasi

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