Un metodo ottimo per conservare nei bambini la memoria dei loro giochi con le piante è quello di creare aiutarli a fare un diario dei lavori, destinato a raccogliere successi e insuccessi, fatti e sorprese rilevate sulle loro piante, utilizzando un album, un quaderno o anche un computer, per i più grandicelli che sono già in grado di servirsene con disinvoltura e senso di responsabilità.
Il diario sarà destinato a riportare notizie e data delle principali attività (semine, trapianti ecc.) per monitorare l’andamento della cura del verde, e raccoglierà informazioni sui principali eventi che si sono verificati: fioriture particolari, produzione di ortaggi e di frutti, fatti meteorologici che vale la pena di ricordare (temporali, nevicate, gelate, punte di caldo...) e quant’altro meriti di essere registrato.
Non occorre che il diario sia aggiornato con meticolosa puntualità, né che sia necessariamente espresso in forma scritta: si possono utilizzare modalità espressive diverse e combinate fra loro, come il disegno, la fotografia, l’incisione di un racconto vocale.
Nel caso dei più piccoli sarà l’adulto ad aggiornare il diario raccogliendo le loro parole così come le esprimono, e registrandole il più possibile fedelmente. Il risultato sarà un documento straordinariamente commovente e divertente che merita di essere conservato con grande cura. I bambini ameranno molto rivedersi attraverso questo tipo di racconto vissuto, e per i familiari esso costituirà uno di quei piccoli tesori che aiutano a non dimenticare i momenti favolosi dell’infanzia dei propri figli o nipoti.