Linguaggio dei fiori

I messaggi dei fiori e delle piante

Azalea

Speranza, attesa, gioia inaspettata...

Calla

Raffinatezza, eleganza, nobiltà...

Camelia

Costanza in amore, forza di seduzione...

Dalia

Gratitudine, riconoscenza...

Geranio

Sicurezza, forza nei momenti difficili...

Mimosa

Forza, bellezza, resistenza alle avversità della vita...

Ninfea

Perfezione, castità, purezza di cuore...

Orchidea

Sentimento di passione e di vitalità...

Papavero

Fragilità e forza, senso dell’effimero e del rinnovamento...

Zinnia

Incostanza, carattere mutevole...

Attraverso i fiori è possibile esprimere pensieri e sensazioni: questo perché, nei secoli, ogni fiore è stato associato a un concetto, a un sentimento, a uno stato d’animo. L’associazione è stata fatta in base a determinate, evidenti caratteristiche della pianta oppure, più frequentemente, in maniera abbastanza arbitraria, sulla base di interpretazioni personali, ma poi codificate uniformemente in tutta Europa.

Questa associazione tra fiori ed emozioni è nata allo scopo di poter comunicare durante tempi in cui i mezzi di comunicazione erano scarsi e le proibizioni numerose: era un sistema comune quello di recapitare alla propria amata (o amato) un mazzo di fiori la cui composizione indicava la situazione amorosa o addirittura segnalava un appuntamento in un luogo e a un’ora ben precisa.

Ma non è solo l’amore che parla attraverso i fiori. Essi possono comunicare emozioni a un amico, o a un familiare. Ogni ricorrenza e ogni fatto della vita può trovare nei fiori un messaggio adeguato: le dalie esprimono riconoscenza, le calendule segnalano che si è vicini a chi soffre, l’iris è ideale per festeggiare una buona notizia.

Oggi, nell’era di internet e degli sms, quando tutte le comunicazioni scorrono velocissime e sono di facile comprensione, può sembrare anacronistico ricorrere a un linguaggio poetico come quello dei fiori, ma è un sistema che ancora ingentilisce gli animi e può contribuire a far rallentare, almeno per un attimo, la frenesia della vita quotidiana.