Gli arbusti primaverili si dividono idealmente in tre gruppi: a fioritura precoce (tipici di aprile), a fioritura media (in maggio) e a fioritura tardiva (che sbocceranno in giugno).
Ora sono in fiore Viburnum carlesii, Prunus triloba, Deutzia gracilis, D. crenata e Kerria japonica dai bei fiori gialli.
Tra i fiori più caratteristici quelli del maggiociondolo, ma anche le residue fioriture di azalee e rododendri.
Le piante che hanno ultimato la fioritura come la forsizia, vanno potate accorciando a metà o un terzo i rami che hanno fiorito.
Le innaffiature devono essere più abbondanti e i trattamenti antiparassitari diventano indispensabili.
Si possono già potare le siepi in rapido accrescimento, come quelle di lauroceraso, ligustro e biancospino.