Rose: trattamenti di fine stagione

Cure diverse per i rosai rifiorenti e quelli ormai avviati al riposo

Rose: trattamenti di fine stagione

Tutti i rosai vanno innaffiati abbondantemente e concimati in modo da favorire la fioritura del primo autunno nelle piante rifiorenti, e da consentire al legno giovane di maturare e indurire prima dell’inverno.

Si continuano sino alla fine del mese gli innesti a gemma dormiente.

Se si notano segni di attacco di mal bianco o di ruggine, effettuare un trattamento contro queste malattie.

I rosai non rifiorenti devono essere ripuliti dai rami secchi, dai fiori appassiti e dalle foglie gialle; quelli rifiorenti anche dai frutti, se non interessa mantenerli come decorazione.

Si continua la potatura dei rosai rampicanti non rifiorenti.

Si moltiplicano le varietà per talea, ricordando che per i rosai rampicanti, le vecchie varietà e le rose botaniche bisogna utilizzare i rami con legno di due anni, mentre per le Floribunda e gli ibridi di Tea va impiegato il legno dell’anno.



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