Rinvasate se necessario, oppure sostituite il terriccio di superficie con un substrato fresco e nuovo.
Innaffiate con moderazione: se l’acqua d’acquedotto è ricca di calcare, potete utilizzare acqua piovana, oppure potete aggiungere un cucchiaio di aceto di vino a ogni litro d’acqua di rubinetto, da lasciar riposare per 24 ore (evitando di usare il fondo, dove si concentra il calcare). Non utilizzate acqua distillata, perché non apporta nessun tipo di minerale.
Da metà marzo in poi riprendete a concimare le piante d’appartamento, gradualmente, iniziando con una volta al mese.