Dopo aver accuratamente preparato il terreno, vangato, concimato e livellato, si può procedere con la semina, che deve avvenire lungo file, diradando poi le pianticelle quando saranno allo stadio di 4-5 foglie vere.
Gli impianti di piantine acquistate già sviluppate devono tener conto delle dimensioni delle piante adulte: non vanno perciò poste a dimora troppo ravvicinate.
In entrambi i casi bisogna provvedere a mantenere il terreno libero da erbacce, meglio se attraverso un diserbo manuale, più preciso rispetto a quello con lo scerbatore meccanico.
Potrebbe rendersi necessaria anche qualche annaffiatura, indispensabile se non piove subito dopo il trapianto o la semina (in questo caso con un nebulizzatore).
Tra le fioriture già in atto si segnalano alissi, aquilegie, arabis, armerie, astri, aubretie, centauree, cheiranthus, dianthus, geum, iberis, nontiscordardimé, petunie, pratoline.