Innaffiare in abbondanza: se le temperature dell’autunno sono ancora miti, le piante da appartamento (quando il riscaldamento è ancora spento) e da terrazzo consumano pochissima acqua.
Concimare con regolarità: per le piante da interno basta concimare un’ultima volta all’inizio del mese. Le piante da esterno invece stanno andando a riposo e solo gli arbusti di grosse dimensioni vogliono una manciata di fertilizzante granulare a lenta cessione. Quanto alle piante da orto, è bene non eccedere nella concimazione in copertura delle specie tardive o in via di maturazione.
Effettuare trapianti: poiché le diverse specie si avviano al riposo (o alla fioritura, come nel caso della camelia), manca la spinta vitale all’adattamento e alla crescita.
Lasciare i residui colturali degli ortaggi sui terreni usciti di produzione.
Mettere a dimora nuove piante da frutto senza prima livellare il terreno: il punto di innesto deve infatti rimanere sempre sopra la superficie.
Lasciare sull’albero frutti marci o imperfetti: potrebbero diventare ricettacolo di parassiti.
Concimare con regolarità: per le piante da interno basta concimare un’ultima volta all’inizio del mese. Le piante da esterno invece stanno andando a riposo e solo gli arbusti di grosse dimensioni vogliono una manciata di fertilizzante granulare a lenta cessione. Quanto alle piante da orto, è bene non eccedere nella concimazione in copertura delle specie tardive o in via di maturazione.
Effettuare trapianti: poiché le diverse specie si avviano al riposo (o alla fioritura, come nel caso della camelia), manca la spinta vitale all’adattamento e alla crescita.
Lasciare i residui colturali degli ortaggi sui terreni usciti di produzione.
Mettere a dimora nuove piante da frutto senza prima livellare il terreno: il punto di innesto deve infatti rimanere sempre sopra la superficie.
Lasciare sull’albero frutti marci o imperfetti: potrebbero diventare ricettacolo di parassiti.