Settembre è un ottimo mese per fare talee. Le talee di fine estate, infatti, sono adatte a un rapido attecchimento, cioè a formare rapidamente radici, perché le fibre del fusto sono al giusto stadio di maturazione: i rami dell’anno hanno superato la fase erbacea, ma non sono ancora completamente lignificati.
Prelevate talee solo da piante sane, prive di parassiti o malattie. La lunghezza del rametto da prelevare dipende dal tipo di pianta, ma nella maggior parte dei casi è sufficiente una porzione lunga una ventina di centimetri.
Immergete la base dello stelo in ormone radicante (prodotto reperibile nei garden center), poi piantate il rametto in un vasetto riempito di terra leggera e sabbiosa.
Coprite la chioma con un sacchetto, una bottiglia di plastrica tagliata a metà e rovesciata oppure un’apposita serretta per creare un ambiente umido e protetto, che favorisce la formazione delle radici e riduce i rischi di disidratazione della talea.