Terrazzo: proteggere per non perdere

Nell’arco di ottobre è necessario proteggere le piante meno rustiche

Terrazzo: proteggere per non perdere

Tra l’inizio (sulle Alpi) e la fine del mese (in Val Padana) è necessario proteggere le piante meno rustiche. Il luogo ideale è un ambiente fresco e luminoso dove ripararle durante l’inverno: una veranda, un pianerottolo, una soffitta, una cantina vanno bene se sono ben illuminati. Può essere adatta anche l’intercapedine fra i doppi vetri.

Le piante meno delicate, come i gerani e gli oleandri, si possono ricoverare nelle serrette da balcone, o in un luogo riparato e asciutto (portico, solaio), o perlomeno protette con tessuto non tessuto o teli di plastica pluriball: questi ultimi devono mantenere sempre una piccola apertura per consentire la respirazione delle piante.

Per non lasciare spogli e grigi i balconi e i terrazzi fino a primavera si possono coltivare in vaso piante resistenti al gelo, come piccole Conifere e graminacee ornamentali, ma anche i crisantemi, i cavoli ornamentali, i ciclamini, la Cineraria maritima e le eriche, tutti in piena fioritura proprio in ottobre.


articoli correlati