Per avere una bordura mista ricca e colorata, bisogna progettarla adesso che
c’è tutto il tempo necessario.
Si deve disegnare una piantina con la superficie del terreno a disposizione, le
eventuali piante adiacenti, e l’altezza desiderata delle piante da seminare.
Incrociando questi dati con le caratteristiche del suolo e del clima, si
seleziona un certo numero di piante che si adattano alle esigenze.
Ben si accordano fra loro i colori semplici (rosso, giallo, blu) o i colori
composti (rosa, viola, azzurro, arancio), mentre la mescolanza fra i due gruppi
fornisce contrasti stridenti e poco piacevoli.
Le specie più basse vanno disposte all’esterno, e le più alte all’interno,
senza però creare un eccessivo dislivello fra i due piani; inoltre le piante
alte non devono mai superare per altezza la metà della larghezza della bordura.
Se la bordura è più larga di 120 cm, bisogna anche prevedere i vialetti di
accesso per la manutenzione. Se però il tempo da dedicarvi non è molto, é
meglio scegliere specie perenni, meno bisognose di cure, la cui fioritura
tuttavia è meno lunga.
La preparazione del letto di semina richiede solo una lavorazione non troppo
profonda e una concimazione minerale e organica (per esempio letame ben
maturo).
Dopo la semina si provvede con una leggera rullatura e con un’irrigazione
abbondante ma vaporizzata.