Soffioni, germogli di felce, ortiche: secondo il Wall Street Journal è l’ultima tendenza culinaria che sta conquistando i cittadini degli Usa. Un business in vertiginoso aumento che ha spodestato, tra gli ortaggi “alla moda”, sapori consueti, come la rucola e i broccoletti.

Secondo alcuni osservatori l’amore per le erbe di campo è stato stimolato dalla recessione: la gente impara a stringere la cinghia e ad apprezzare la cucina semplice. Ma in realtà l’amore per le “erbacce” è trasversale a tutti gli strati sociali. Anche i super-ricchi di Manhattan si dilettano a raccogliere erbe selvatiche nelle loro tenute.

Chi non le raccoglie di persona le va a comprare al mercato, a caro prezzo: sulle bancarelle delle grandi città, come Washington, il dente di leone si vende per 9 dollari a mazzetto, per un giro d’affari nazionale da 2 milioni di dollari.