• La rivista scientifica Plos One della Swedish University of Agricultural Sciences ha pubblicato una ricerca scientifica che dimostra come le piante siano in grado di emettere dei segnali chimici tramite i quali si diffondono messaggi  scambio di informazioni.

• Gli scienziati svedesi hanno sottoposto delle piantine di mais a condizioni di crescita differenti, sollecitandole in più modi al fine di valutare l’eventuale comportamento diverso delle piantine stesse. Per esempio, poiché è noto che gli stimoli tattili sono un mezzo di comunicazione anche nel mondo vegetale (gli alberi non crescono più lateralmente se incrociano rami dei vicini), ad intervalli stabiliti sono state toccate le foglie, in modo da segnalare la presenza di una seconda pianta nelle vicinanze o magari di un insetto che divora le estremità. Al tempo stesso, i ricercatori hanno valutato la composizione chimica del terreno, per comprendere il lento scambio (sia internamente, sia con i vicini) di messaggi di natura chimica presente nel sottosuolo.

• Ne è emersa la capacità delle piante di trasmettere segnali il cui ruolo è quello, in ultima analisi, di proteggere la vita e la capacità di riproduzione, che è alla base dei meccanismi dell'evoluzione sul nostro pianeta.