Non solo salvia e rosmarino: complici gli chef in TV e il bombardamento mediatico sulla cucina creativa. la primavera 2019 sta vedendo una forte crescita di vendite di piante aromatiche e officinali, tra le quali compaiono specie che erano praticamente sconosciute negli orti e nei terrazzi, come la curcuma, lo zenzero, l'aneto e il cerfoglio. L'utilizzo di erbe viene apprezzato dai consumatori italiani sia a scopo gastronomico che per le proprietà terapeutiche che sono presenti, in misura diversa, in tutte le erbe a uso commestibile. Compaiono così in vaso e in giardino piante "dimenticate" come l'erba pepe, l'acetosa e l'assenzio, e fanno la loro comparsa piante tipiche della cucina fusion, come il topinambur, il coriandolo e la pianta del curry. Tra i vantaggi, la facilitò di coltivazione di quasi tutte le aromatiche e la loro minore esigenza di acqua e concime.