Una vernice spray fatta di amidi naturali biodegradabili per ’foderare’ il terreno ed evitare che crescano piante infestanti. Il gruppo di ricerca diretto da Mario Malinconico, dell’Istituto di chimica e tecnologia dei polimeri (Ictp) del Consiglio nazionale delle ricerche, ha messo a punto una soluzione acquosa, contenente una miscela di polisaccaridi derivabili da alghe, crostacei, frutta e residui dell’industria conserviera che si solidifica, come uno strato di vernice, sotto gli occhi dell’agricoltore ed è una soluzione non inquinante per sostituire la diffusa pratica agricola della pacciamatura.
Questa prevede che il terreno da coltivare venga coperto con una plastica nera che serve a bloccare la radiazione solare fotoattiva, impedendo la crescita delle erbe spontanee. Solo nei fori praticati lungo il film, dove viene impiantato il seme o la piantina, la luce solare continua a operare.
Per la pacciamatura oggi vengono impiegati soprattutto polietilene (PE) e copolimeri etilene-vinilacetato (EVA). Il brevetto è in fase di deposito.