Il Corpo forestale dello Stato ha elaborato il disegno di legge per tutelare i
grandi alberi: nasce dall’esigenza di dare una definizione giuridica unitaria di
“albero monumentale” su tutto il territorio nazionale, a cui ricollegare forme
di tutela da applicare qualora gli alberi siano danneggiati o abbattuti.
La definizione prevede le caratteristiche morfologiche che deve avere
l’esemplare: longevità eccezionale rispetto alla specie, dimensioni
ragguardevoli al di sopra delle soglie minime di accrescimento previste per
classi d’età, portamento e forma peculiari determinati dalle particolari
condizioni di accrescimento in natura, rarità botanica o peculiarità della
specie, con particolare riguardo a specie relitto o cresciute in particoolari
stazioni o al di fuori del loro areale.
Presso il Corpo è istituito l’Inventario degli alberi monumentali, nel quale
iscrivere gli esemplari individuati secondo le varie leggi regionali e quelli
indicati direttamente dal Corpo forestale.