Secondo uno studio condotto in Colorado, in condizioni difficili (es. durante
una siccità prolungata ma anche in condizioni di pericolo) alcune piante
rilasciano nell’aria un gas, il metilsalicilato (della famiglia delle
aspirine), che ne aumenta le difese biochimiche e che segnala la situazione
nociva alle piante vicine.
Poter monitorare queste emissioni permetterebbe, per esempio, di intervenire
tempestivamente per salvare i raccolti in pericolo.