Secondo una ricerca pubblicata su Hort Technology e compiuta da scienziati
dalla Mississippi State University, i capelli umani possono essere utilizzati
per fertilizzare le piante.
Sono stati messi a confronto un concime a lenta cessione, un fertilizzante
liquido (solubile in acqua), un mix di capelli e l’assenza di concimazione.
Queste quattro tesi sono state applicate ad assenzio, lattuga, escolzia e
partendo.
Ne è scaturito che le piante riescono a utilizzare il 50% dell’azoto contenuto
nei capelli.