Continua la strage delle palme a opera del coleottero Rinchophorus ferrugineus,
il famigerato punteruolo rosso. A Sabaudia (Rm), nel parco nazionale del
Circeo, nel dicembre scorso sono state abbattute 150 piante, mentre in Sicilia
si stimano siano circa 30mila le piante colpite e in Campania più di un
migliaio.
Il coleottero parassita è talmente pericoloso da essere stato recentemente
incluso nella lista d’allerta della European plant protection organization.
Presso l’Università di Firenze si sta studiando il DNA del coleottero per
capirne la provenienza e le variazioni fra gli esemplari della specie.
Identificato in Italia per la prima volta nel 2004 in un vivaio di Pistoia,
l’insetto scava gallerie all’interno delle piante a partire dall’apice: quando
ci si accorge della sua presenza, è perché la pianta è talmente deperita da
essere ormai irrecuperabile.