Proviamo gli ortaggi strani italiani ed esotici

Sapori nuovi e aspetto decorativo: i vantaggi di alcune verdure insolite, facili da coltivare nel piccolo orto e in vaso

Proviamo gli ortaggi strani italiani ed esotici
L’orto in vaso può essere un’occasione per sperimentare sapori nuovi, esotici o dimenticati. I pomodori non sono solamente rossi: provate quelli gialli, striati o quello nero (che in realtà è rosso scurissimo), prezioso per il suo potere antiossidante. Esistono zucchine gialle, melanzane bianche, cetrioli bianchi, peperoncini dalle forme stranissime, zucchette rampicanti che si attorcigliano alle ringhiere del balcone e, se avete vasche profonde, carote viola e gialle. Non trascurate gli ortaggi oggi quasi scomparsi come il carosello pugliese, simile al melone, ma con sapore di cetriolo. Splendide e ottime anche le bietole a costa colorata.

Erbe aromatiche poco note
Completate il vostro orto delle stranezze con erbe inconsuete, per esempio la stevia (dalla quale si ricava il dolcificante), il romice dalle foglie saporite, il levistico ottimo per tisane, la borragine dai fiorellini blu.

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