Ruta

Ruta graveolens

  • Famiglia: Rutaceae
  • Fogliame: Sempreverde
  • Categoria: Piante aromatiche
  • Consigliata per: Orto e Frutteto
  • Temperatura min.: -20 | -15 °C
  • Altezza: 0,5 — 1 metri
  • Terriccio: Bio per ortaggi, Bio per aromatiche
  • Larghezza: 0,5 — 1 metri
  • Esposizione: Soleggiata , Parzialmente ombreggiata
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Pianta aromatica originaria delle regioni mediterranee della penisola balcanica, la ruta (Ruta graveolens) è un’erbacea perenne cespugliosa, alta fino a 80-100 cm. Presenta una fitta rete di foglie piccole e spatolate e, in giugno-luglio, emette fiori piccoli color giallo-verdastro, apprezzati dalle api.

Consigli di coltivazione

Coltivabile in ogni zona d’Italia (non teme né il freddo né il caldo), in piena terra o in un vaso capiente. Il terriccio deve essere sciolto, non troppo fresco né ricco di sostanza organica. E’ necessaria una posizione in pieno sole. La concimazione si riduce a un apporto di concime organico in autunno.

Da non dimenticare

Con le foglie giovani si può preparare la grappa alla ruta, aggiungendone una manciata a un litro di liquore, insieme con 100 g di zucchero e lasciando riposare il tutto per almeno tre mesi, al sole, scuotendo ogni settimana la bottiglia. 

Ruta: come e quando irrigare

Pianta piuttosto rustica, richiede irrigazioni essere mediamente abbondanti e non troppo frequenti, con l’eccezione degli esemplari coltivati in contenitore che necessitano irrigazioni anche giornaliere se il vaso è piccolo ed esposto al pieno sole. Meglio non bagnare le foglie per non danneggiarle.

Per irrigare le piante aromatiche con il tubo da irrigazione, sia in giardino che in terrazzo, è utile dotare il tubo di una pistola multifunzione con getto concentrato, aerato, nebulizzato o doccia per scegliere l'idonea modalità di somministrazione dell'acqua. 

La scelta migliore rimane però un sistema a goccia, che consente di evitare gli sprechi idrici e calibrare la fornitura di acqua in base alle necessità e bagnando alla base o sul terreno, senza bagnare le foglie delle piante. Si può utilizzare un sistema con gocciolatori, aspersori o micronebulizzatori, collegando l'impianto a un programmatore a una o due vie (che consente l'irrigazione su linee indipendenti, diversificandole per ritmi e quantità di acqua).

Per le piante aromatiche in terrazzo, se c'è un rubinetto o presa d'acqua si può installare un sistema con erogatori a goccia da collocare nei vasi, automatizzato da un programmatore elettronico, per un'irrigazione su misura e senza sprechi.

Se in terrazzo non c'è a disposizione un rubinetto, la scelta ideale per le piante aromatiche in vaso è  il sistema di microirrigazione Claber Aqua-Magic System, collegabile al serbatoio Claber Aqua-Magic Tank che consente di irrigare anche senza collegare l'impianto al rubinetto. Il kit contiene la dotazione completa per irrigare 20 vasi e un programmatore di facilissimo impiego, alimentato con pannello fotovoltaico per ottenere energia dal sole: non serve collegarsi alla rete elettrica.

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