Cicoria

Cichorium intybus

  • Famiglia: Asteraceae
  • Fogliame: Deciduo
  • Categoria: Ortaggi
  • Consigliata per: Orto e Frutteto
  • Temperatura min.: -20 | -15 °C
  • Altezza: 1 — 1,5 metri
  • Terriccio: Universale, Bio per ortaggi
  • Larghezza: 0,5 — 1 metri
  • Esposizione: Soleggiata
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Della cicoria si conoscono forme spontanee e numerose varietà selezionate che, in base alla loro utilizzazione alimentare, si classificano in cicorie da foglie, da turioni o fusti, da radice o radicchi e cicorie da caffè. La cicoria è una pianta rustica che dà i migliori risultati nei terreni fertili, profondi, freschi, ben lavorati.

Consigli di coltivazione

La preparazione del letto di semina deve essere accurata per semine in periodi diversi: all’inizio della primavera per le cicorie a foglie verdi, da fine maggio a luglio per i radicchi d’autunno o d’inverno, che possono anche essere sottoposti a forzatura invernale. Si può anche partire trapiantando le piantine prodotte in vivaio. Bisogna eliminare le erbe infestanti. 

Da non dimenticare

Con il raggiungimento delle dimensioni e della consistenza tipica della varietà, si procede alla raccolta scalare, tagliando le foglie alla base, in corrispondenza del colletto. Le foglie esterne, più dure, vanno scartate.

Cicoria: come e quando irrigare

L’irrigazione della cicoria, fondamentale per le varietà estive, deve essere eseguita, per quanto possibile, senza bagnare le foglie. Quando fa molto caldo, buone somministrazioni di acqua riducono al minimo la prefioritura, che impedisce la formazione dei cespi di foglie commestibili.

Per irrigare l'orto con il tubo da irrigazione, sia in giardino che in terrazzo, è utile dotare il tubo di una pistola multifunzione con getto concentrato, aerato, nebulizzato o  doccia per scegliere l'idonea modalità di somministrazione dell'acqua. 

La scelta migliore rimane però un sistema a goccia, che consente di evitare gli sprechi idrici e calibrare la fornitura di acqua in base alle necessità e bagnando alla base o sul terreno, senza bagnare le foglie degli ortaggi. Si può utilizzare un sistema con gocciolatori, aspersori o micronebulizzatori, collegando l'impianto a un programmatore a una o due vie (che consente l'irrigazione su linee indipendenti, diversificandole per ritmi e quantità di acqua).

Per l'orto in terrazzo, se c'è un rubinetto o presa d'acqua si può installare un sistema con erogatori a goccia da collocare nei vasi, automatizzato da un programmatore, per un'irrigazione su misura e senza sprechi.

Se in terrazzo non c'è a disposizione un rubinetto, la scelta ideale per l'orto in vaso è  il sistema di microirrigazione Claber Aqua-Magic System, collegabile al serbatoio Claber Aqua-Magic Tank che consente di irrigare anche senza collegare l'impianto al rubinetto. Il kit contiene la dotazione completa per irrigare 20 vasi e un programmatore di facilissimo impiego, alimentato con pannello fotovoltaico per ottenere energia dal sole: non serve collegarsi alla rete elettrica.

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