Viola

Viola tricolor

  • Famiglia: Violaceae
  • Fogliame: Sempreverde
  • Categoria: Piante annuali
  • Consigliata per: Giardino
  • Temperatura min.: -15 | -20 °C
  • Altezza: 0,1 — 0,5 metri
  • Terriccio: Per gerani e piante fiorite
  • Larghezza: 0,1 — 0,5 metri
  • Esposizione: Soleggiata , Parzialmente ombreggiata
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Tra le piante da fiore più amate, la Viola del pensiero (Viola tricolor) regala fiori grandi, dall’apparenza fragile e delicata, in una quantità di colori e sfumature, dalla primavera fino all’autunno. Adatta alle aiuole, dà grandi soddisfazioni in vaso in terrazzi e su davanzali, dove fiorisce a lungo chiedendo poche cure. Perenne coltivata come annuale o biennale, comprende un’infinità di ibridi tutti di grande effetto decorativo. 

Consigli di coltivazione

Sono piante adatte a climi temperati, che sopportano temperature abbastanza basse, ma non un freddo rigido prolungato. A seconda della varietà, le viole gradiscono il sole o la mezz’ombra. Si piantano in terriccio soffice e ricco, ben concimato: va benissimo un comune substrato per piante fiorite, oppure un mix di terra, torba e sabbia. Si moltiplica per seme e si trapianta in marzo-aprile.

Da non dimenticare

Innaffiando, non bagnate i fiori, che hanno petali delicati che si rovinano facilmente. Rimuovete sempre i capolini sfioriti per stimolare una nuova fioritura.   

Viola: come e quando irrigare

La viola del pensiero richiede irrigazioni regolari durante la fioritura, circa 2 volte alla settimana nei mesi freschi, fino a 3 o 4 in quelli più caldi. In generale, il terreno deve restare sempre fresco e umido, ma privo di ristagni idrici, che ne pregiudicano la fioritura.

Per irrigare la pianta in giardini e terrazzi dotati di rubinetto o presa d'acqua si può impiegare il tubo da irrigazione, dotandolo di una pistola multifunzione (getto concentrato, aerato, nebulizzato o  doccia per scegliere l'idonea modalità di somministrazione dell'acqua). 

La scelta migliore rimane però un sistema a goccia, che consente di evitare gli sprechi idrici e calibrare la fornitura di acqua in base alle necessità. Nelle aiuole in giardino si può utilizzare un sistema con  gocciolatori, aspersori o micronebulizzatori, collegando l'impianto a un programmatore a una o due vie (che consente l'irrigazione su linee indipendenti, diversificandole per ritmi e quantità di acqua).

In terrazzo si può installare un sistema con erogatori a goccia da collocare nei vasi, automatizzato da un programmatore, per un'irrigazione su misura e senza sprechi.

Se in terrazzo non c'è a disposizione un rubinetto, la scelta ideale è  il sistema di microirrigazione Claber Aqua-Magic System, collegabile al serbatoio Claber Aqua-Magic Tank che consente di irrigare anche senza collegare l'impianto al rubinetto. Il kit contiene la dotazione completa per irrigare 20 vasi e un programmatore di facilissimo impiego, alimentato con pannello fotovoltaico per ottenere energia dal sole: non serve collegarsi alla rete elettrica.

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