Diascia

Diascia barberae

  • Famiglia: Scrophulariaceae
  • Fogliame: Semi-sempreverde
  • Categoria: Piante annuali
  • Consigliata per: Giardino
  • Temperatura min.: -10 | -5 °C
  • Altezza: 0,1 — 0,5 metri
  • Terriccio: Per gerani e piante fiorite
  • Larghezza: 0,1 — 0,5 metri
  • Esposizione: Soleggiata
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Perenne allevata come annuale perché fiorisce meno dal secondo anno, la Diascia (Diascia barberae) è alta fino a 30 cm, con sottili fusti flessibili e prostrati, ornati da sottili foglie quasi aghiformi, di colore verde chiaro. Da aprile a ottobre produce piccole spighe apicali di fiorellini di colore rosso, arancione, giallo, rosa, bianco.

Consigli di coltivazione

Pianta molto versatile, si utilizza in vaso e in basket, in fioriera con un piccolo traliccio, in bordure miste all’inglese, su muretti. Si riproduce per seme, in marzo. Desidera un’esposizione soleggiata su un terreno fertile, sciolto, ben drenato. Si concima ogni 15 giorni con un fertilizzante liquido per piante da fiore. Bisogna eliminare con regolarità i fiori appassiti.

Da non dimenticare

In inverno la parte aerea si secca per rispuntare in primavera, purché la temperatura non sia scesa sotto 0 °C.

Diascia: come e quando irrigare

La diascia deve essere irrigata con regolarità, ma evitando i ristagni idrici: bisogna fornire acqua in modo che il substrato sia umido, ma mai fradicio. Va annaffiata in estate ogni volta che il substrato si è asciugato e bisogna garantire un buon drenaggio dell'acqua.

Per irrigare la pianta in giardini e terrazzi dotati di rubinetto o presa d'acqua si può impiegare il tubo da irrigazione, dotandolo di una pistola multifunzione (getto concentrato, aerato, nebulizzato o  doccia per scegliere l'idonea modalità di somministrazione dell'acqua). 

La scelta migliore rimane però un sistema a goccia, che consente di evitare gli sprechi idrici e calibrare la fornitura di acqua in base alle necessità. Nelle aiuole in giardino si può utilizzare un sistema con  gocciolatori, aspersori o micronebulizzatori, collegando l'impianto a un programmatore a una o due vie (che consente l'irrigazione su linee indipendenti, diversificandole per ritmi e quantità di acqua).

In terrazzo si può installare un sistema con erogatori a goccia da collocare nei vasi, automatizzato da un programmatore, per un'irrigazione su misura e senza sprechi.

Se in terrazzo non c'è a disposizione un rubinetto, la scelta ideale è  il sistema di microirrigazione Claber Aqua-Magic System, collegabile al serbatoio Claber Aqua-Magic Tank che consente di irrigare anche senza collegare l'impianto al rubinetto. Il kit contiene la dotazione completa per irrigare 20 vasi e un programmatore di facilissimo impiego, alimentato con pannello fotovoltaico per ottenere energia dal sole: non serve collegarsi alla rete elettrica.

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